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Telematica: un alleato per la sostenibilità delle flotte

Telematica: un alleato per la sostenibilità delle flotte

Nel 2019, nonostante la crescita economica, le emissioni mondiali di CO2 si sono attestate per il secondo anno consecutivo intorno ai 33 miliardi di tonnellate. Un andamento che certamente testimonia la transizione in atto verso un maggiore utilizzo delle energie pulite.

In quest’ottica, la Commissione Europea e i Paesi membri hanno già definito un piano per raggiungere una riduzione del 45% dei gas inquinanti entro il 2030 e accelerare la transizione da petrolio e carbone verso un futuro all'insegna di elettricità e gas naturali. 

Anche nell’ambito della gestione delle flotte, oggi i fleet manager hanno a disposizione una serie di strumenti in grado di ridurre in modo significativo l’impatto ambientale dei veicoli. Grazie alla telematica, è possibile ottimizzare il consumo di carburante rispondendo contemporaneamente sia ad esigenze di tipo economico, sia ad altre più legate all’immagine di #sostenibilità, che le aziende oggigiorno hanno bisogno di trasmettere a clienti, prospect e più in generale al mercato.

Le soluzioni per il monitoraggio delle flotte rappresentano un asset fondamentale per le aziende. Avere accesso a informazioni dettagliate sulla posizione del veicolo e sui programmi di consegna può aiutarle a essere più efficienti e agili. Tutto questo può fare la differenza in termini di produttività complessiva, ma anche di impatto ambientale.

In questo senso, non siamo così distanti da un futuro fatto da flotte ecologiche, caratterizzate da maggiore efficienza energetica, minor consumo di carburante ed emissioni ridotte, dove la tecnologia gioca un ruolo chiave nel passaggio a un nuovo paradigma energetico.

La Telematica per una flotta più efficiente

Ma cosa può fare in concreto la telematica oggi per ridurre l’impatto ambientale di una flotta? Come accade per molti altri settori, anche nel fleet management la tecnologia rende più semplice raggiungere obiettivi di efficientamento aziendale, attraverso il risparmio del carburante monitorando il consumo di tutti i mezzi e aiutando a identificare le aree meno efficienti o gli stili di guida meno morigerati. In particolare, la telematica permette di ridurre:

  • Il consumo di carburante: le soluzioni GPS per il controllo delle flotte consentono di monitorare il consumo di tutti i veicoli, praticamente in tempo reale, individuando gli sprechi in modo da prendere decisioni volte a ridurre l’utilizzo di carburante, producendo un impatto positivo sul piano della #sostenibilità. Ad esempio, ottimizzando i percorsi per evitare di macinare più chilometri di quelli strettamente necessari, evitando traffico e ingorghi per ridurre il tempo passato con il veicolo fermo a motore acceso o ancora segnalando malfunzionamenti del motore che generano a sprechi di carburante.
  • Le emissioni: la riduzione dei consumi e di conseguenza delle emissioni passa anche attraverso lo stile di guida dei conducenti. Una velocità troppo elevata, frenate improvvise, un uso eccesivo del cambio sono solo alcune delle cattive pratiche che comportano maggiori consumi per i veicoli di una flotta. Conoscere il comportamento degli autisti al volante grazie agli strumenti che ci offre la telematica è essenziale per promuovere uno stile di guida più rispettoso dell’ambiente.
  • La documentazione cartacea: possiamo parlare anche di un taglio nel consumo di carta determinata dalla digitalizzazione delle flotte, che permette di fare a meno di tutti i documenti cartacei, anche delle conferme di fine lavoro dei clienti.

Tutto questo è possibile grazie alla telematica, un alleato importante per chi gestisce flotte aziendali di qualsiasi dimensione e per tutti coloro che puntano a una mobilità smart e sostenibile, con un impatto sempre meno dannoso sull’ambiente.

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