- Soddisfare le più diverse esigenze dei Clienti sul fronte del trasporto edile lungo tutto il range dei veicoli
- Ulteriore elettrificazione del portafoglio veicoli, anche per le applicazioni specifiche del settore edile
- eActros con soluzioni a cassone ribaltabile elettrificate di MEILLER e PALFINGER
- Seconda generazione di MirrorCam, con bracci più corti e parametri delle immagini ottimizzati
- La terza generazione del motore per veicoli industriali pesanti OM 471 offre ancora più potenza, dinamica di marcia ed efficienza nei consumi
- Lavoro più facile grazie al Hydraulic Auxiliary Drive ed alla frizione Turbo Retarder
- Nuovo assale anteriore, con 10 tonnellate di carico sull’asse per l’Arocs
- Nuovi fari principali per Arocs ed Actros nel servizio di distribuzione, anche in versione full LED
Stoccarda/Monaco di Baviera — Fondi accidentati, passi carrai stretti, spazi di manovra limitati, trasporto di attrezzature e materiali pesanti: la logistica dei cantieri impone esigenze molto elevate ai veicoli industriali utilizzati. In tale ottica, #mercedesbenztrucks offre un ampio portafoglio di prodotti pressoché in qualunque segmento, come dimostra la sua presenza al bauma di #monacodibaviera, la fiera leader mondiale nel settore dell’edilizia. Dal 24 al 30 ottobre 2022, presso il suo stand, come pure nell’area esterna della fiera, l’Azienda fornirà ai decisori, ai committenti ed agli addetti del settore internazionali informazioni dettagliate sulla sua gamma di veicoli e sui concept di mobilità orientati alle esigenze del Cliente. L’offerta spazia dall’Atego all’Unimog, fino all’Arocs, all’Actros ed all’eActros.
eActros con soluzione completamente elettrica per la presa di forza
Da anni, l’Actros con motore diesel convenzionale è un peso massimo nel settore dei #trasporti per l’edilizia, quando si tratta di trasportare materiale sfuso, principalmente su strada ed occasionalmente fuori strada. Nel frattempo, il #truck premium è disponibile anche con trazione elettrica a batteria. Sviluppato specificamente per il trasporto nel servizio di distribuzione pesante, l’eActros tuttavia può far valere i suoi punti di forza, come il trasporto di merci silenzioso e localmente neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2, anche in molti altri campi applicativi.
Mercedes-Benz Trucks ha allestito ad esempio l’eActros con la soluzione all-in-one eWorX sviluppata da ZF, che combina un cassone scarrabile su rulli di MEILLER ed un ribaltabile con cassone smontabile di PALFINGER. eWorX rappresenta il collegamento tra la gestione dell’energia del veicolo e l’allestimento e consente di elettrificare in modo efficiente le prese di forza per l’esercizio di attrezzature di lavoro idrauliche.
L’eActros presentato da #mercedesbenztrucks allo stand bauma di quest’anno è dotato di un cassone ribaltabile su rulli MEILLER idoneo al trasporto di container e, grazie al sistema eWorX di ZF, consente di gestire l’impianto idraulico in funzione del fabbisogno. La pompa funziona quindi solo quando la sovrastruttura viene spostata. In questo modo è possibile evitare un inutile consumo di energia. Viene inoltre evitata la rumorosità causata dalle emissioni acustiche tipiche dei motori a combustione. Dispone del sistema eWorx di ZF anche l’eActros ribaltabile con cassone smontabile che viene presentato al bauma da PALFINGER, azienda specializzata nella costruzione di innovative soluzioni di sollevamento e gru.
Performance sostenibili
Per l’eActros, #mercedesbenztrucks si affida all’ePowertrain, la catena cinematica elettrica che consiste in un assale rigido elettrico con due motori elettrici integrati ed un cambio a due velocità. Le batterie sono costituite da tre (eActros 300) o quattro pacchetti batteria (eActros 400), ognuno dei quali offre una capacità installata di 112 kWh [1]ed una capacità utilizzabile di circa 97 kWh[2]. Forte di quattro pacchetti batteria, l’eActros 400 ha un’autonomia che raggiunge i 400 chilometri[3]. L’eActros LongHaul, che sarà pronto per la produzione in serie nel 2024, avrà un’autonomia di circa 500 chilometri con una sola carica della batteria, il che lo rende un’alternativa interessante anche nel settore dell’edilizia con impiego prevalente su strada.
Meno è meglio: seconda generazione di MirrorCam con bracci più corti
Considerando che i cantieri offrono spesso spazi di manovra molto angusti, oltre a tutti i sistemi di sicurezza presenti negli autocarri #mercedesbenztrucks, si rivela particolarmente utile una speciale dotazione: il sistema MirrorCam, che viene montato sull’Actros e sull’Arocs per il servizio di distribuzione ed è di serie sull’eActros come dotazione a richiesta al posto dei convenzionali specchi retrovisori esterni principali e grandangolari. Da aprile 2022 viene poi impiegata la seconda generazione del sistema di telecamere retrovisive, che oggi supporta in modo ancora più efficace il conducente in molte situazioni del traffico stradale, ad esempio grazie a bracci delle telecamere più corti di dieci centimetri per lato e nuovi parametri delle immagini. Rispetto alla prima generazione del sistema, l’accorciamento dei bracci delle telecamere facilita i conducenti, tra l’altro, nell’effettuazione delle retromarce in rettilineo. Ciò è dovuto soprattutto al fatto che la prospettiva della MirrorCam è ora ancora più simile a quella del consueto specchio di vetro, il che rende più facile familiarizzare con il sistema di telecamere MirrorCam. Con esso è possibile evitare di norma anche le collisioni con gli oggetti che si trovano sul ciglio della strada.
Inoltre, gli ingegneri di #mercedesbenztrucks hanno ottimizzato ulteriormente il ‘tone mapping’. La mappatura dei toni è un processo di regolazione di un’immagine che consente di visualizzare correttamente un’ampia gamma di tonalità di colore su un supporto. Oggi ciò si riflette principalmente in una migliore visualizzazione del contrasto. Il miglioramento della messa a punto di colore e luminosità del sistema di telecamere, già di per sé molto luminoso, fa sì che i display oggi siano in grado di visualizzare in modo ancora più preciso l’area rilevante per le relative situazioni di guida, soprattutto in condizioni di luce critiche.
La terza generazione dell’OM 471 offre un’ulteriore valore aggiunto in termini di efficienza dei consumi, potenza e dinamismo
Oltre al costante ampliamento dell’offerta di veicoli a propulsione elettrica a batteria, #mercedesbenztrucks non smette di stabilire ogni volta nuovi standard nel segmento premium degli autocarri diesel tradizionali. Ne è un esempio la terza generazione del motore per veicoli industriali pesanti OM 471. Il ‘nuovo’ motore heavy-duty, che sarà disponibile nelle serie Actros ed Arocs a partire da ottobre 2022, è coerentemente orientato alla riduzione del costo totale di proprietà (TCO) senza alcun compromesso sul versante delle prestazioni, del dinamismo o del comfort di marcia.
Una delle leve più importanti per aumentare l’efficienza dei consumi nei moderni motori diesel è l’ottimizzazione della sovralimentazione turbo. Con la terza generazione dell’OM 471, #mercedesbenztrucks introduce due nuovi turbocompressori, specificamente messi a punto per le molteplici esigenze dei Clienti. La variante ottimizzata ai fini del basso consumo è concepita per l’impiego nel trasporto sulle lunghe percorrenze e si focalizza sul consumo di carburante minimo possibile. La seconda variante di turbocompressore è concepita per una potenza elevata e per un’elevata forza frenante del motore ed è ideale per l’uso nel segmento dei carichi pesanti e delle costruzioni.
Per una dinamica di marcia ancora superiore, #mercedesbenztrucks si è poi focalizzata anche sulla catena cinematica: La nuova gestione del cambio automatizzato PowerShift Advanced, grazie alla selezione precisa delle marce, consente partenze e accelerazioni più rapide ed allo stesso tempo più fluide in molte situazioni. È stata ulteriormente ottimizzata anche la parametrizzazione del pedale dell’acceleratore: La maggiore sensibilità e dosabilità del tratto inferiore del pedale consente di effettuare manovre più delicate, mentre la risposta diretta del tratto superiore offre un vantaggio in termini di dinamica in caso di elevate richieste di carico. Inoltre, ciò rende più agevole percorrere le rotatorie ed uscirvi in accelerazione nella massima disinvoltura.
Pensato ad hoc per gli impieghi più gravosi
La trazione anteriore attivabile a comando idraulico Hydraulic Auxiliary Drive (HAD) offre un’enorme facilitazione del lavoro sui #truck Actros ed Arocs che viaggiano prevalentemente su strada, ma che occasionalmente devono compiere tragitti anche su tratti fuoristrada impegnativi, per esempio in cantieri e cave di pietra. L’HAD opera a velocità fino a 30 km/h e genera la capacità di trazione supplementare nella misura necessaria a superare, per esempio, pendenze impegnative anche su tratti sdrucciolevoli.
Una dotazione speciale pionieristica ed allo stesso tempo ormai proverbiale per gli impieghi più gravosi è la frizione con Turbo Retarder (TRK). Come combinazione in un solo componente di frizione per lo spunto idraulica e Retarder, il sistema consente partenze e manovre precisamente dosabili, anche con carichi molto elevati ed a bassissime velocità. Come Retarder primario sviluppa una potenza frenante di 350 kW (476 CV). In abbinamento al potente High Performance Engine Brake, con potenza fino a 475 kW (646 CV), la TRK garantisce elevate prestazioni.
Nuovo asse anteriore per l’Arocs, plancia multimediale e fari principali in versione a LED
Al #bauma2022, #mercedesbenztrucks presenta molti altri features che rendono il lavoro nel settore del trasporto edile ancora più efficiente di quanto lo sia stato finora. Per rendere l’Arocs ancora più idoneo ai lavori pesanti, ad esempio, è stato sviluppato un nuovo assale anteriore con carico sull’asse di 10 tonnellate. Ciò consente, tra l’altro, di installare gru ed attrezzi di lavoro più grandi.
Particolarmente utile nel lavoro quotidiano si dimostra anche la plancia multimediale, che viene impiegata sulle serie Actros ed Arocs e sull’eActros e presenta due display a colori come cuore della Human Machine Interface (HMI). Quando l’allestimento o l’applicazione è in funzione, il relativo stato viene visualizzato simbolicamente attraverso le spie di controllo nel display primario. In aggiunta, appaiono delle finestre pop-up in grado di allertare il conducente ed è possibile configurare fino a dieci messaggi. Per una comoda integrazione delle funzioni dell’allestimento non rilevanti ai fini della sicurezza, sul secondo display possono essere sistemati fino a otto interruttori virtuali selezionabili individualmente, ad es. per il cassone intercambiabile.
All’Arocs ed all’Actros per il servizio di distribuzione è possibile donare un aspetto ancora più moderno ed unico grazie ai nuovi fari principali con firma luminosa a LED. Sono disponibili a richiesta, inoltre, anche fari full LED, che possono garantire un ulteriore valore aggiunto in termini di sicurezza, soprattutto durante il lavoro notturno. Rispetto ai fari allo xeno, i fari a LED sono caratterizzati da una maggiore intensità luminosa e da un’ottima illuminazione della corsia di marcia. A ciò si aggiunge però anche un aspetto economico: se paragonati alle lampade alogene convenzionali, i fari a LED offrono vantaggi in termini di manutenzione e risparmio energetico e vantano inoltre una durata maggiore.
I veicoli #mercedesbenztrucks che verranno presumibilmente presentati al #bauma2022 (selezione):
eActros 6x2 con cassone ribaltabile su rulli di Meiller
Arocs 4151 K 8x4/4 con assale anteriore da 10 tonnellate e grande gru di Palfinger
Arocs 4163 LS 8x4 per trasporto carichi pesanti
Arocs 2651 K 6x4 con cassone ribaltabile su 3 lati di Meiller
Arocs 1851 LS HAD 4x2 mit con rimorchio ribaltabile Meiller
Arocs 3240 B 8x4 con autobetoniera di Liebherr
Arocs 1846 K 4x2 con ribaltabile con gru di Hiab
Arocs 3242 8+4 con pompa per calcestruzzo di Putzmeister
Atego 1530 K 4x2 cassone ribaltabile su 3 lati di Meiller
Unimog
Ulteriori informazioni su Daimler #truck sono disponibili nei siti web: www.media.daimlertruck.com e www.daimlertruck.com
[1] Capacità nominale di una batteria nuova, sulla base di condizioni quadro definite internamente. Può variare a seconda del caso applicativo e delle condizioni ambientali.
[2] Contenuto energetico utilizzabile per il funzionamento normale del #truck con batterie nuove. Si basa su condizioni quadro definite internamente e può variare a seconda del caso applicativo e delle condizioni ambientali.
[3]L’autonomia è stata determinata internamente, in condizioni ottimali, ad esempio con 4 pacchetti batteria dopo il precondizionamento, nel servizio di distribuzione con veicolo parzialmente carico, senza rimorchio ed a una temperatura esterna di 20 °C.
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