facebook tr image - Qamion.com

Volvo Trucks migliora il consumo di carburante sulle lunghe tratte

Volvo Trucks migliora il consumo di carburante sulle lunghe tratte

Volvo Trucks apporta nuove migliorie alla tecnologia I-Save per abbassare i consumi di carburante e garantire una riduzione considerevole delle emissioni di CO2, oltre a perfezionare la guidabilità per una maggiore comodità al volante. I-Save consente di ottimizzare la tecnologia del motore, il software di controllo e la riduzione della resistenza aerodinamica, il tutto per raggiungere un unico obiettivo condiviso: aumentare il più possibile l'efficienza energetica.

Volvo ha compiuto un ulteriore passo in avanti per avvicinare la sua tecnologia FH I-Save a un'ottimizzazione completa del processo di combustione dei motori, adattando gli iniettori, la compressione e l'albero a camme ai nuovi sofisticati pistoni con camera a onde. Il peso complessivo e la frizione interna sono stati inoltre ridotti, il turbocompressore ad alte prestazioni e la pompa dell'olio sono stati perfezionati e i filtri dell'olio, del carburante e dell'aria forniscono ora prestazioni migliori grazie a nuove soluzioni brevettate.

"Siamo partiti da un motore già performante e abbiamo analizzato diversi dettagli critici che, messi insieme, contribuiscono a garantire un notevole risparmio. Il nostro obiettivo è ricavare una maggiore quantità di energia utile da ogni singola goccia di carburante", afferma Helena Alsiö, VP Powertrain Product Management di Volvo Trucks.

Più fluido, più smart, più veloce
L'anima di I-Save è il motore da 13 litri dotato della tecnologia turbo-compound di Volvo, il D13TC, che permette di guidare a bassi regimi del motore e marce alte per periodi più lunghi. Il risultato è una guida più fluida e più silenziosa. Il motore riesce a garantire un rendimento elevato a ogni velocità, ma dà il meglio di sé nei regimi compresi tra i 900 e i 1.300 giri al minuto.

Oltre agli aggiornamenti apportati ai componenti, è stata introdotta una nuova generazione del software per la gestione del motore, a sua volta connesso al rinnovato cambio I-Shift. Il risultato non è solo un maggior risparmio di carburante, ma anche una guidabilità nettamente migliorata, dal momento che questa evoluzione del cambio marce assicura una risposta più rapida e un'esperienza di guida ancora più confortevole.

I-Torque è un nuovo software intelligente per la gestione della coppia del motore che aumenta l'efficienza energetica analizzando i dati topografici ricavati da I-See e adattando la guida al percorso. I-See utilizza le informazioni sull'itinerario pianificato per sfruttare l'energia cinetica del veicolo nel miglior modo possibile in caso di dislivelli nel terreno. La nuova funzione I-Torque controlla la selezione delle marce, la coppia del motore e la frenata quando viene attivata la modalità I-Cruise.

"Il veicolo parte sempre in modalità Eco per risparmiare carburante, ma il conducente può accedere in qualsiasi momento alla potenza di cui ha bisogno e contare su una risposta più immediata della trasmissione in termini di marce e coppia", continua Helena Alsiö.

Nelle lunghe distanze l'aerodinamica del veicolo riveste un ruolo fondamentale sui risparmi di carburante; sono state quindi apportate diverse migliorie al flusso dell'aria, per esempio aperture più strette nella parte anteriore della cabina e un prolungamento della portiera.

I-Save è stato molto apprezzato dai clienti di Volvo Trucks fin dal suo lancio, avvenuto nel 2019. In risposta al forte interesse, è stato ora aggiunto un nuovo livello di potenza da 420 CV, che va a sommarsi ai modelli precedenti da 460 e 500 CV. Tutti i motori sono dotati di certificazione per l'uso di HVO100, un diesel rinnovabile a base di oli vegetali idrogenati.

Anche i modelli Volvo Trucks FH, FM e FMX con motori Euro 6 da 11 e 13 litri con tecnologia eSCRhanno ricevuto aggiornamenti per aumentare l'efficienza energetica.

Verso un trasporto senza carburanti fossili
L'obiettivo di Volvo Trucks è far sì che, nel 2030, metà delle sue vendite di camion sia costituita da veicoli elettrici. Il motore a combustione interna continuerà tuttavia a esistere, e la migliore efficienza garantita dai progressi di I-Save per la trasmissione è un modo importante per contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2.

"Intendiamo rispettare l'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e stiamo adottando misure concrete per ridurre drasticamente le emissioni di CO2 dovute al trasporto merci su strada. Anche se vediamo la mobilità elettrica come la soluzione principale nel lungo termine, i motori a combustione a bassi consumi continueranno ad apportare un contributo fondamentale per molti anni", conclude Helena Alsiö.

Tags

Articoli correlati

Scopri altri articoli del nostro blog